Archivi tag: Giuseppe Campolo
Da “IL BELLIMBUSTO” di Giuseppe Campolo
Esistono ancora rari locali commerciali, le cui caratteristiche li farebbero credere più propriamente diffusi in epoche medievali. Chi non ne ha visti, li immagini dei veri e propri antri grigi e fuligginosi, le cui profondità parrebbero inesplorabili e la cui … Continua a leggere
LO SPAZIO E IL SUBLIME di Giuseppe Campolo
Quasi non ha massa il neutrino, ma pur sempre è materia, che forse è la condizione per esistere. Il pensiero ha massa? Domanda importante, perché se non ha peso è testimonianza, forse l’unica che avremmo, della realtà dello spirito. E … Continua a leggere
I NOSTRI PADRI LLOYD di Giuseppe Campolo
Avete visto i loro monumentali palazzi, quando siete andati a questuare. Perché lì è ammesso soltanto questuare, quand’anche dev’essere riconosciuto un vostro diritto. E avete visto anche l’esercito, in quantitativo di insetti, di impiegati dall’aspetto di carcerieri, e l’organizzazione sul … Continua a leggere
PREFAZIONE A “POESIA DA TUTTI CIELI” quarta edizione
LE VERE INVENZIONI UMANE di Giuseppe Campolo Si accingeva a impaginare questo libro, il quarto relativo a “Poesia da tutti i cieli”, l’ultimo delle diverse centinaia pubblicati dalla sua Casa editrice “Edizioni Eva”, tutti da lui accuratamente revisionati. Tanti titoli, … Continua a leggere
RIVOLUZIONE VERDE di Giuseppe Campolo
«Tu sai ascoltare» disse. Ed è vero, so ascoltare. Lui mi abbordò, con cenni nervosi d’invito, in quel di via Garibaldi, là dove si apre la piazza del Municipio, chinandosi e sporgendosi dalla sua Jaguar F-type coupé, mentre andavo un … Continua a leggere
MARIA ANTONIETTA di Giuseppe Campolo
Virtualmente in atto, il potere di ringiovanire e di modificare geneticamente la scadenza della morte condiziona la strategia occulta finanziaria, economica e demografica. Messina è una corona di colline, più un’esigua striscia di falsa pianura intorno al porto. Abito alla … Continua a leggere
LA RIVOLUZIONE FRANCESE di Giuseppe Campolo
LIBERTÉ Non era la monarchia o la repubblica, il dilemma del popolo[1]. Non era la disparità sociale a indignarlo. Non l’impensierivano i diritti politici, e di votare non gl’importava un fico. Erano l’affannarsi continuo senza costrutto e le sue ore … Continua a leggere
DELL’INSUCCESSO SUBLIME di Giuseppe Campolo
Di mostruosità è prodiga la Natura quanto di bellezza. E, benché abbia essa gran senso estetico, è assolutamente priva di disgusto. Le si deve l’orribile necessità di mangiare, causa prima di ogni crudeltà e dell’elementare psichico bisogno di acquisire. I … Continua a leggere
IL PECCATO ORIGINALE ovvero DIO È UNO SCRITTORE di Giuseppe Campolo
I più intelligenti, come i fessi, sono spesso i più indebitati e di minor successo. Essi sono riflessivi e, se si attengono ancora a leggi di natura, queste sono di categoria più alta, che astrae ahimè dall’istinto di predazione. L’uomo … Continua a leggere
L’INSUCCESSO SUBLIME E IL TRIONFO DELLA RELATIVITÀ di Giuseppe Campolo
Da quando lo conosco, più di trent’anni, studia la Relatività. Questa è una complessa costruzione teorico matematica complicata da sofisticate sperimentazioni che vanno avanti sarà un secolo ben presto. Mica voglio confutarla io in due parole. Ve ne parlo perché … Continua a leggere