Archivi autore: Samideano
RAMA, SE SEI ANCORA IN TEMPO, SCEGLI IL PARADISO di Giuseppe Campolo
La piccola Giorgia ha attraversato lo Stige, essendo da noi l’Inferno, per scaricare un po’ di migranti in canili da costruire nella purgatoriale Albania, dove i pensionati e quelli che hanno basso reddito, comprese le piccole aziende, non pagano tasse, … Continua a leggere
LE FIGURE
Sono rassegnato a fare la figura del troglodita. Ma se essere avanzato significa allinearsi, troglodita è una buona scelta. Preciso che, di questi intelligentissimi, le astuzie sono tutte semantiche. Primo, non ammazzare. No no, volevo dire: per primo vogliono snaturare, … Continua a leggere
LA FINE DELLA MONARCHIA di Giuseppe Campolo
Il funerale della regina Elisabetta II è il funerale stesso della monarchia. Vi è rappresentata la potenza inglese, in tutta la sua magnificenza anacronistica; sembra una commemorazione storica, una parata folcloristica. Propinata sugli schermi del pianeta, permette di … Continua a leggere
C’È DI MEZZO IL MARE di Ornella Mamone Capria
Tutto addobbato e preparato per i ministri del Vangelo di tutta Italia e per giornalisti famosi. Nel menu letto ad alta voce dal vescovo di Milano si capisce che la cena è luculliana: mitili, spigole, orate, aragoste, maiale, anitra, vitellino, … Continua a leggere
LIBIDO di Giuseppe Campolo
Santa Natura, in te m’esalto, e all’anima Un fremito mi passa alto e gentil. Son tuo, son tuo, madre infinita: i palpiti Dell’immensa tua vita io sento in me. … Continua a leggere
FACCIA NUDA di Luisa Di Francesco
(Taranto 20.03.2022) Porto a spasso la mia faccia nuda, le maschere non la riempiono come la cenere non dà impronta come il silenzio non elude il frastuono come il pianto non uccide la sorte e l’irrequietezza non inganna la morte … Continua a leggere
DAL DIARIO DI UNA RESISTENZA di Giuseppe Campolo
1 È dura impresa, per un autore che si trovi in piena scrittura di un romanzo, continuare a narrare la realtà parallela nell’incombere di quella presente, chiamata cronaca, da cui scaturisce costernazione e istinto di rivolta. Egli attenderà alla sua … Continua a leggere
TRANSUMANI di Giuseppe Campolo
comodamente felici, in perfetta illusione Talvolta penso che si rifugia nella scrittura chi non ha abbastanza carisma per parlare in un gruppo umano, pur piccolo, senza essere interrotto fuori proposito, come se la sua voce non fosse udita. Chi scrive … Continua a leggere
LA TELA D’UN VIGANÒ di Giuseppe Campolo
e gli sberleffi meritevoli di studio In tempi in cui necessita ardimento, petti orgogliosi e intrepidi sorgono dalla massa umana, senza temere per le proprie sorti. Che ce ne siano a iosa al giorno d’oggi — tutti possono vederlo — … Continua a leggere
L’UOMO BELLICOSO di Giuseppe Cmpolo
“Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto”. La mielata visione poetica di Ludovico Ariosto è ormai molto lontana dalla grossolana rappresentazione del contrasto di armi e di amori che ne danno ora i monopolizzatori … Continua a leggere